Ingredienti:
600g. di Farina
2 uova
200g di zucchero
200g di burro
Sale
Un po’ di lievito
Liquore Borsci S Marzano
Un cucchiaio di latte
Marmellata ( Marmellata fatta in casa) http://festasonia.blogspot.com/search/label/Marmellate
Procedimento:
Impastare velocemente gli ingredienti come per fare la pasta frolla. Far riposare in frigorifero per almeno 2 ore.
Iniziare a lavorare l'impasto poco per volta, tenendo il resto in frigorifero in modo che non si riscaldi.
Stendere la pasta ad uno spessore di circa 5mm, con un mattarello e ricavare dei dischi pieni del diametro di 5cm(circa).
In questo modo avremo dei dischi pieni e delle corone circolari con o stesso diametro esterno. Comporre quindi i biscotti disponendo su ogni disco uno strato di marmellata.
Cuocere in forno a 180° per una decina di minuti facendo attenzione che non si colorino troppo;
A fine cottura spolverizzare i biscotti con zucchero a velo.
Iniziare a lavorare l'impasto poco per volta, tenendo il resto in frigorifero in modo che non si riscaldi.
Stendere la pasta ad uno spessore di circa 5mm, con un mattarello e ricavare dei dischi pieni del diametro di 5cm(circa).
In questo modo avremo dei dischi pieni e delle corone circolari con o stesso diametro esterno. Comporre quindi i biscotti disponendo su ogni disco uno strato di marmellata.
Cuocere in forno a 180° per una decina di minuti facendo attenzione che non si colorino troppo;
A fine cottura spolverizzare i biscotti con zucchero a velo.
Hanno un aspetto davvero invitante... bisogna provarli ;)
RispondiEliminacHISSà perchè i commenti positivi sono quasi sempre senza nome...Forse se li mette lei? Che tristezza...
RispondiEliminache meraviglia
RispondiEliminail blog di cucina migliore, potresti preparare qualcosa con il papavero o la rosa?
RispondiEliminanon rendono in foto meglio dal vivo
RispondiEliminaBramando la conoscenza mi imbattei negli altri e mi accorsi che non era la verità
RispondiEliminaCercando ancora trovai me stesso
e vidi che non era la felicità
persi un occhio nell'osservare oltre dove fosse il mio sollievo
e fui fortunato perchè dopo potei vedere ancora